Presenti: Giulio Ricordi, Luigi Origoni, Giuseppe Visconti di Modrone, Giuseppe Sullam, Alfredo Colombo


Data: 27/2/1911



Luogo: Milano

ID: CLET002657




DOC02171.056

CLET002657

 

 

Seduta del 27 Febbraio 1911

 

 

Presenti: Giulio Ricordi, Gerente - Nob. Luigi Origoni - Conte Giuseppe Visconti di Modrone - Comm. Giuseppe Sullam. È invitato a presenziare il Procuratore S.r Colombo.

 

La seduta è aperta alle ore 15.

 

Il Gerente informa che, per ragioni le quali si esporranno in seguito, ha dovuto riunire d’urgenza il Consiglio di vigilanza ed in pari tempo convocare i Signori Soci in Assemblea straordinaria pel 3 prossimo Marzo onde rimanere legalmente nel disposto dallo Statuto. Quindi, con un po’ storia retrospettiva, rammenta quali erano gli affari che si concludevano coll’America del Nord una ventina d’anni addietro ed a quali somme ammontino quelli dell’oggi. Bisogna riconoscere che tale risultato lo si deve ed all’Ing. Tito Ricordi, per una parte, ed al S.r Giorgio Maxwell nostro rappresentante a N. York dall’altro. Anzi, persuasi della lealtà e dell’abilità dello stesso Maxwell, già da 3, o 4 anni si vagheggiava l’idea di fondare una vera e propria filiale a N.Y = l’attuale dimora colà dell’Ing. Ricordi, la circostanza imprevista per la quale il Maxwell si sciolse dagli impegni che in gran parte lo legavano alla Casa Boosey di Londra, hanno persuaso essere il momento opportuno per istituire una vera e propria filiale Americana G. Ricordi & C.

L’Ing. Ricordi ha perciò mandato un dettagliato rapporto, accompagnandolo con tutti i documenti e gli atti necessari: l’urgenza della deliberazione relativa è causata da ciò che devesi telegrafare a Maxwell a N.Y ⎼ non più tardi del 4 prossimo Marzo. l’Ing. Ricordi avverte che sarà a Milano domani, per dare al Consiglio quelle altre verbali spiegazioni che saranno del caso.

Questa mattina istessa, non potendo l’Avv. Bronzini presenziare alla nostra seduta, ed il Comm. Bozzotti dovendo ritardare per preventivi impegni, venne tenuta con questi Signori, il Gerente, il S.r Colombo una seduta preventiva, premendo udire il parere dell’Avv.o Bronzini in merito agli atti inviati ed agli impegni morali e materiali che si potevano incontrare.

A maggior schiarimento il Gerente invita il Signor Colombo a dare lettura del rapporto inviato dal S.r Tito Ricordi.

Durante tale lettura il S.r Colombo commenta e spiega quei punti che riflettono i vari atti coi quali verrebbe istituita la filiale Americana G. Ricordi & C. e la nomina a direttore del S.r Giorgio Maxwell.

Il Conte Visconti, in riguardo alla costituzione della Società rileva il pericolo che i 3 Americani fondatori non operino la retrocessione delle rispettive quote a G.R. & C. di Milano.

A tale osservazione si associa il Comm. Sullam ⎼ e così pure il S.r Origoni, il quale tuttavia, soggiunge che tutto si deve basare sulla buona fede e sulla onestà di quelle persone.

Il Gerente dice che i dubbi suespressi esso pure li aveva manifestati nel convegno della mattina: Ma bisogna pure aver fiducia nel Maxwell che da parecchi anni tratta gli affari della nostra ditta con scrupolosa esattezza ed onestà = quanto all’Avv. Burkan è persona alto locata e che fece sempre gli interessi della ditta ⎼ non è quindi possibile un giochetto, diciamolo pure che tanto non odono, all’Americana, anche perché contrario agli interessi del Maxwell, al quale noi facciamo una magnifica posizione.

Interviene il Cons.e Comm. Bozzotti.

A richiesta dei S.ri Consiglieri, il Colombo dà lettura di molti dettagli di tutti gli atti che accompagnano il rapporto Tito Ricordi.

Il Gerente conferma che di tutto ebbe informazione l’Avv. Bronzini, il quale osservò che in questo, come in tutti gli affari del resto, la base principale poggia sulla persona chiamata a dirigerlo, persona che nel caso attuale sembra certo abbia tutti i voluti requisiti, per cui in massima gli sembra che il rapporto sia buono.

Il Gerente aggiunge altresì che, secondo l’atto relativo, essendo esso il Presidente di G. Ricordi & Co di N.Y ⎼ si potrà a maggior cautela dei Soci dichiarare che detta Casa di N.Y ⎼ è, in effetto, una filiale e quindi piena proprietà dell’attuale ditta G. Ricordi & C. di Milano.

Si delibera che il Consiglio tenga un’altra seduta prima dell’Assemblea dei Soci, riunendosi Giovedì 2 Marzo 1911 alle ore 15 e così avere verbalmente dall’Ing. Tito Ricordi tutte quelle altre dilucidazioni che saranno del caso.

 

La seduta è levata alle ore 15 e 45-

 

 Giuseppe Sullam

Erminio Bozzotti

Giulio Ricordi

Giuseppe Visconti di Modrone

Luigi Origoni