DOC02173.060

CLET002758

Seduta del 12 Novembre 1908

Ordine del giorno = Presentazione del bilancio 1907-908 - Relazione del Gerente - Relazione del Consiglio di Vigilanza - Discussione ed eventuale approvazione del Bilancio - Comunicazioni e relative deliberazione. Nomina dei Consiglieri di Vigilanza per l’anno 1909.

Presenti = Giulio Ricordi, Gerente - e con procura Quinterio - Laura Ricordi con procura Alberto Ricordi - Comm. Franco Gnecchi con procura Antonio Gnecchi - Comm. Erminio Bozzotti - Conte Giuseppe Visconti Erba = procuratore generale Erba - Nob. Luigi Origoni con procura Emilio e Pompeo Ricordi - Barone Alessandro Rossi - Comm. Gius.^e Sullam per Eredità G.^e Pisa Eredi Giuseppe Ricordi.

Constatata la presenza di Soci e di capitale a termine dello Statuto, il Gerente dichiara valida l’assemblea ed apre la seduta alle ora 14 e 20. Dà, quindi lettura del precedente verbale che viene firmato ed approvato dai soci presenti. In seguito legge la relazione colla quale accompagna il bilancio 1907-08.

Quindi il nob. s^r. Luigi Origoni, a nome del Consiglio di Vigilanza legge la relazione del Consiglio stesso, colla quale si propone di approvare detto bilancio.

Il Comm. Francesco Gnecchi, tenuto calcolo di tutte le esaurienti spiegazioni contenute nelle relazioni della Gerenza e del Consiglio di Vigilanza, date le risultanze del bilancio stesso propone senz’altro all’Assemblea di approvarlo.

Il bilancio 1907-08 viene approvato alla unanimità.

Il gerente avverte che deve dare informazioni sui due punti accennati nella di lui relazione e quindi interpellare in proposito l’assemblea.

a)     - Costituzione di una Agenzia teatrale: in proposito già ne venne discusso col Consiglio di Vigilanza.

Interloquiscono i Soci Signori Origoni e Gnecchi. i quali appoggiano la proposta, che verrà certamente accolta con favore dalla classe lirica.

Il Comm. Bozzotti conferma quanto sopra.

In seguito a ciò la proposta a) è approvata.

b)     - per far fronte agli impegni derivanti dalla fabbrica delle nuove officine all’Acquabella, e qualora non fossero sufficienti momentaneamente le risorse della Cassa Sociale, il Gerente, d’accordo col Consiglio di Vigilanza, avrebbe deciso di trattare colla locale Cassa di Risparmio per un prestito di 400, o 500 mila lire.

Il Comm. Sullam dà spiegazioni in proposito, tanto sulla forma del prestito, delle firme di garanzia, quanto sugli impegni che la Ditta andrebbe ad incontrare per tale motivo. Il Gerente rammenta ai Signori Soci che già, quando si deliberò per l’acquisto all’Acquabella e relativa fabbrica, fece intravedere l’eventualità di una operazione di credito: aggiungeva altresì che, quantunque prudentissimo, andava incontro a tale eventualità senza tema, pensando che le attuali Officine in Viale Vittoria rappresentavano una specie di salvadanajo, il cui contenuto si sarebbe poi reso palpabile a tempo opportuno.

L’Assemblea all’unanimità approva anche la proposta b)

Il Comm. Francesco Gnecchi domanda il trapasso di una parte della sua quota Sociale ai figli Cesare e Vittorio nella somma di Lire venticinquemila cadauno.

I Soci presenti ed il Gerente dichiarano di rinunciare al diritto di prelazione epperò danno il proprio consenso a tale trapasso. Il Gerente avverte che sarà definitivo dopo che in proposito avrà interpellato i Soci assenti.

Invita, prima di chiudere la seduta a voler passare alla votazione per la nomina dei Consiglieri di Vigilanza per l’anno 1909.

Comm. Gnecchi: propongo senz’altro la conferma dei Consiglieri ora scadenti e la proposta è accolta con unanime plauso.

La seduta è sciolta alle ore 16 e 45.

Francesco Gnecchi

Giuseppe Sullam

Luigi Origoni

Giulio Ricordi

Max Ricordi

Giuseppe Visconti di Modrone

Erminio Bozzotti