Firenze 17 Agosto 1831.          Persiani M° Gius^e. Ho tardato a riscontrare alla preg^a vs 2. C^te nella speranza che intanto sarebbe giunto il S^r Ricordi, assente già da più mesi; ma siccome il suo ritorno può essere ritardato ancora di qualche tempo, così non credo di doverla lasciare più a lungo senza lett^e. Interprete dell’Amicizia e delle opinioni del S^r Ricordi, io l’assicuro che non ristamperò alcuno dei pezzi della sua opera Eugenio di Messina ch’Ella intende di stampare, non essendo sistema del S^r Ricordi di recar danno a chicchessia, massime quando vengono con schiettezza a dimandarnelo. Anzi p[er] mostrarle la stima che il S^r Ricordi ha p[er] lei e p[er] le sue composizioni, io acquisterò 100. copie del Duetto p[er] Sop° e Tenore purchè me le lasci a 4 C^mi la pagina, e faccio porre sulla lastra 1^a p[er] queste 100. copie gli indirizzi della ns Casa di Milano e Firenze cioè Milano presso Gio. Ricordi, Firenze presso Ricordi e C°. Persuaso ch’Ella accoglierà q^ta ns offerta come un attestato della stima che le porto, ella potrà passare le copie sud^e a cod^a ns Casa, dalla quale le verrà pagato il relativo importo. E sempre disposto etc.