[Giugno 1907?]

Cariss^mo Signor Giulio,

eccoLe le due lettere di Schürmann e la mia risposta (esatta e fedele) dove il famoso =notre= non esiste. Ma l'animale nella Sua seconda lettera osa perfino con me il tiro del notre. La croce della legion d'onore e le =notre= credo che ci mettano in una tale condizione da rendere perfino inutile qualunque lettera. Direi di non occuparci più di lui!

Puccini arriverà Giovedì. Io sono occupatissimo è vero ma se Ella Giovedì - o subito - crede necessaria la mia venuta me lo scriva: verrò Sabato per rimanere Domenica, per tornarmene Lunedì portando tutto lo schema dei tre nostri atti. La prego di scrivermi subito per poter evitare Sabato l'arrivo qui di un Maestro Brasiliano che chaperonnè [?] dal =Ponchielli figlio=! Brrrrr, che freddo con questo caldo!!

Voglia rimandarmi le lettere Schürmann o se invece crede meglio di conservarle presso di Lei, pro forma, Sabato Le porterò anche le rispettive buste. Schürmann è un vero truffatore di parole! Creda, siamo a posto se però Puccini non si è compromesso a Parigi!

In attesa di una Sua, salutandoLa colla antica devota affezione la quale attraverso alle variazioni climateriche sa ringiovanir sempre e farsi più forte, e ringraziandoLa ancora delle nuove cortesie Sue mi creda sempre

Suo Illica