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Car^mo Tito

Busseto 30 Marzo 1857

Ho ricevuto la carta e le corde e ti ringrazio ––

Ti mando le corde rotte di sol e mi b. La corda di sol può dar norma per la lunghezza giacché si è rotta ove si rompono quasi tutte le corde vale a dire all'ultima punta di ferro del Piano Forte, e non mancano che 4 o 5 dita di corda.

La spina ha il buco – La corda del mib. non può dar regola che per la grossezza.

Non so più nulla del Boccanegra a Venezia; ma pare si voglia veramente dare a Reggio, per cui esita un poco a fare altri noli: una volta che io sia inteso su questo tu lo darai ove vorrai.

Fammi il piacere di mandare i mille napoleoni d'oro a Piacenza all'uffizio della Diligenza a me diretti, che io andrò a levarli. Mandali colla Diligenza di Lunedì 6 Aprile. Potrai aggiungervi anche i 25 nap. che ti diedi a Venezia –

La mia Peppina ti prega di dire alla tua Peppina che Essa rinunzia al cuscino ricamato. Io non capisco nulla, tu altrettanto, ma essa capirà––

Add. add.

G.Verdi