Genova 20 Ag.[osto] 1869

Caro Giulio

Domani vi manderò il mio pezzo per la Messa a Rossini Libera me Domine. Dato il caso, non ammissibile, che questa solennità non avesse a farsi raccomando a voi perché il pezzo sia custodito bene, e mi venga restituito.

Mariani mi scrive che a Pesaro avrà un Coro meraviglioso. Dopo d'avermi raccontato i prodigi di quelle loro esecuzioni mi dice con una cert'aria. . .  Cosa farà la Commissione di Milano per procurarselo? Per chi conosce il suo Latino questa frase va tradotta così "Bisognerà ricorrere a me per riuscire e fare qualche cosa di buono... È il solito dadà.. ma lasciamolo dire, basta che cammini, e camminerà se sapremo fare.

È bene però che la Commissione sappia che Egli non sarà caldissimo per questa nostra Messa perché Egli non ne è stato il Promotore, e più perché la Commissione non gli ha affidato un pezzo da comporre. Ciò serva di norma, senza badarvi molto.

Domani partiremo e Domenica mattina alle 8 saremo a S^t Agata.

Addio ad

G Verdi

P.S. Se voi non siete a Milano avvertite quelli della Vostra Casa di rigettare per Voi il pacco che arriverà domani diretto al S. Giulio Ricordi Segretario della Commissione per la Messa Rossini