5 Nov.[embre] 1869

C.[aro] Giulio

Più presto la Commissione deciderà qualche cosa, sarà meglio; e parmi anzi sarebbe stato meglio render noto anche prima che la Messa non fù possibile darla a Bologna.

Fate quel che credete per le opere da darsi al Conservatorio di Parigi. Io non ambisco affatto che le mie opere diventino anticaglie da museo, però un rifiuto da parte mia sarebbe una singolarità che sembrerebbe modestia, affettazione, orgoglio, e che so io. Non amo le fanfaronate di nissun genere, nemmeno quella di parer modesto. Fate dumque quello che credete, ma se non poteste combinare dal lato interesse ne guadagneressimo tutti.

Sono stato a Torino né ho potuto rispondervi prima per l'affare Piave.–– Ma che non ci sia verso per non pagare questo  10, o 11 per cento? Per esempio se Piave (e per lui la moglie) avesse in tasca 10mila Lire, e volesse intestarle in nome della figlia obbligando questa a non toccarle che all'età di 25 anni?––

Oppure s'io scrivessi una lettera obligatoria alla figlia Piave per il frutto d'un capitale di 10 mila Lire fino all'età di 25 anni, e giunta a questa età il diritto di disporre del capitale, morendo io prima si rivolgerebbe verso i miei eredi per realizzare detta somma come se fosse un debito mio.––

Si potrebbe fare?

Metterò in netto la Canzone per l'Album e ve la manderò con quella di Mercadante.

Procurate stampare a tempo debito: inutile è che io raccomandi di fare ogni possibile vantaggio a questa povera famiglia Piave.

     Add ad

Af

G.Verdi

P.S. Scrivetemi preventivamente la decisione per la Messa