Martedì

C.[aro] Giulio

Promettere al Pubblico Aida è affare più grave di quel che non sembri a prima vista. L'opera deve andare in scena al Cairo alla fine di Gennajo. Dato il caso di una malattia di cantante di un'incendio et... non potrei allora dar l'opera altrove prima d'un certo dato tempo: e, vedete maledizione!, non vi saprei nemmeno dire il tempo preciso che deve trascorrere perché il contratto del Cairo è restato nelle mani di Du Locle. Io ho ricevuto diverse lettere per Ballon-monté, ma finora non mi fù possibile di fargliene pervenire alcuna.

Non mettendo Aida sul cartellone tutto è salvato, e lo scopo si ottiene egualmente, perché alla fine de'conti tutto si riduce ad una parola "riuscire["]. Capisco tutte le ragioni che può addurre l'Impresa, ma che volete che vi dica . . . . Potete vincere questa difficoltà??.

Pei figurini Cori Orchestra vi parlerò altra volta.

Oggi non ho più tempo.

                 Ad ad

G Verdi