Genova 11 Gen[naio] 1871

Caro Giulio

Ditemi se l'Impresa ha rinunciato alla Stolz o se riprese le trattative. È un brutt'affare! Ho visto una lettera scritta a Mariani che non è gentile per nessuno. . Se non verrà alla Scala tanto meglio per Lei, essa dice . . mille grazie di tanta gentilezza!. . . .ed in un altro squarcio che Mariani m'ha letto senza volerlo; dice "E tu cosa farai nel Carnevale prossimo? . . . ah ah!. . Le pretese non erano finite e chi sa quante noje avressimo avuto! Piuttosto che aver noje di traverso preferisco non dar l'opera. Venite, se potete, e venite quando volete ché ora non c'è nissuna premura.

Ditemi del successo di Faccio. Ditelo sinceramente francamente, mettendo da parte per un momento l'affezione che avete per Lui. In fine il successo e l'opinione pubblica.

Notizie particolari della De Giuli buonissime. Voce sottile, ma argentina e che passa dapertutto [sic]. Talento grande di canto e di scena. Ha cantato nella Forza del Destino e si dice generalmente a Roma che è stata la migliore Leonora, e sì che molte han fatta quell'opera! Vedremo ora all'Apollo, ma non vorrei giudicarla nel Faust.

E della Fricci a che punto siete?

Tenetemi a giorno di tutto.

Addio add

G Verdi