Sera Sabato 11 Feb.[braio] 1871
C.[aro] Giulio
Ho sentito con grandissimo dispiacere dell'Amleto! Oh il teatro! Oh il teatro! Vi è stato veramente qualche cosa di maledetto per questo Amleto! Faccio non si scoraggi per questo; e lodo voi d'aver sempre fede nel talento di quel giovine, quantumque io non abbia mai sentito, né veduto una nota della sua opera.
Tiberini, se è ammalato, dovrebbe andare in un clima più dolce per una ventina o trentina di giorni, e, se ha sentimento d'artista, ed un pò d'amicizia per Faccio, dovrebbe fare, fosse anche alla fine della stagione, l'Amleto per due o tre sere almeno. Sarebbe una vera disgrazia se ciò non avvenisse e voi dovreste usare di tutta la vostra influenza per fare che ciò avvenga.––––
Quando saprete qualche cosa della Fricci? – Male in complesso il Faust a Roma, ma la De Giuli benissimo. Le vostre relazioni concordano colle mie? ––
Ho sentito il Ruy Blas! Sembrerà strano, ma quel che trovo di peggio v'è la fattura e l'istromentazione. Per fattura non intendo parlar di note, ma di dramma musicale.
Addio ad
G.Verdi
Franco Faccio
Antonietta Fricci Neri Baraldi
Giuseppina De Giuli Borsi
Filippo Marchetti
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Busta 1
Misure 210 X 133 mm
Lettera titolo LLET001148