[Allegato N.3]

Genova 1 Agosto 1871

Caro Tito

Concludiamo dumque qualche cosa su quest'Aida, senza perdere maggior tempo e senza pensare, pel momento, al Teatro della Scala, col quale tratteremo, quando tutto sarà pronto e fatto, come io scrissi a Giulio in una lunga lettera del ..  Luglio..

                                                                  Progetto di Contratto

1°. Aïda opera seria in quattro atti da rappresentarsi al Cairo, nel Dicembre 1871 circa.

2°. Proprietà per tutti i paesi del Sig^r Ricordi salvo l'Egitto, pel quale il Ricordi darà una copia dello spartito, a meno non le convenga meglio rinunciare all'originale.

3°. L'autore si riserva il diritto di traduzione per i teatri francesi, coi Droits d'auteur.

4. Lo spartito dovrà eseguirsi di seguito in qualumque teatro, né potrà venire dimezzato da qualsiasi spettacolo. Non si potranno neppure fare tagli e trasporti di tono et...; in somma, l'opera dovrà eseguirsi com'è scritta nell'originale.

5. In quanto ai noli dello spartito, ed agli argenti (futuri) per i diritti d'autore per l'Italia e la Germania et et. potrai riferirti all'art: 3° del contratto del D.Carlos; ma cambierai la cifra, ed invece di trenta mila franchi, metterai sessanta mila Lire, com'è ben naturale, dal momento che ora si tratta, non della mezza, ma dell' intiera proprietà dello spartito: più, quella la proprietà del libretto, di cui tu devi avere la cessione di Ghislanzoni  e che io cedo a te, dietro questa convenzione. ––

Stendi, se ti conviene, questo Contratto regolarmente, in termini chiari e legali, e, firmato che sia, manderò subito i due primi atti di Aida. Giulio, che ritornerà a giorni, veglierà rigorosamente per far le copie.––

                     Ad ad

G.Verdi

Se quest'opera si darà alla Scala, l'Impresa pagherà un nolo di cui io avrò, naturalmente, la mia quota.

Ciò non è neccessario [sic] mettere in questo Contratto.