Genova 7 Gen[naio] 1889

C.[aro] Giulio

La vostra lettera mi giunge quando la mia era partita --
Avevo letto il Corriere ed oggi la Perseveranza.
Il torto è di Corti che non ha saputo tacere, ed il reporter, s'intende, ha aggiunto, alterato..et..però osservo che ha riportato quasi esattamente le parole che a proposito d'un'opera nuova, io risposi a Corti... "Già già...Ah voi altri avete buon tempo... Poco male vi sarebbe, se in tutto questo non vi fosse un sottinteso = che Otello ha bisogno d'importanti modificazioni, e che io povero scolaretto, mi sono inchinato avanti al giudizio dei sapienti, ed all'infallibilità del Pubblico...Poveretti!... e [segue esempio musicale: povero anch'io!] -- Intanto la grande notizia, la meravigliosa scoperta comincia a fare il giro... e sta benissimo - -
                                                                                                                
Approvo quanto mi dite; ma badate bene prima di decidere: fate degli esprimenti, e provate, provate provate fino a trovar l'effetto...perché guai guai;.. un finimondo se andasse male! Bisognerebbe ricorrere allora a qualche Suonator di Corno per fare una nuova Orchestrazione; a qualche nuovo Concertatore per scoprire un'ignota interpretazione; ...e non so a quale altra cosa...a mandarli tutti al Diavolo!!
Addio intanto

 af.
Vos[tro]
G.Verdi