Genova 11 Marzo 1889
C.[aro] Giulio
Tutto sommato, era meglio non si fosse dato quest'Otello.
Io avrei proprio desiderato, come vi dissi, che non venisse rappresentata quest'opera nell'attuale stagione, nemmeno con Oxilia, a meno che non si fosse potuto combinare con Tamagno, escludendo anche la Cattaneo, che, via diciamolo, è una stupidina con sei belle note acute dal mi al do ––
Capisco che la combinazione Tamagno faceva torto al Tenore della stagione, e ad altri interessi che capisco ancora: ma dal punto di vista Otello non si doveva darlo in questa seconda rappresentazione che con Tamagno. Più tardi tutto andava bene. –– Il peggio si è che tutto quello che si è fatto e si farà non gioverà all'andamento ed alle sorti future del Teatro. La Scala abbia successi o fiaschi non arriverà ad intenerire la nuova amministrazione munic[ip]ale che probabilmente le sarà molto ostile . ––
Ringrazio molto del violino che avrete a quest'ora spedito a Busseto.
Spero, e Peppina lo spera meco, che il male di Giuditta non sia grave e che ci consolerete presto dandoci sue buone nuove.
Sempre aff. V[ostro]
G.Verdi