Genova 11 Gen[naio] 1890

Caro Giulio

E speriamo che tutti i mali sieno passati!

Non saranno certamente dimenticati, ma almeno non saranno rinnovati....furono troppo gravi!!

La nostra salute è abbastanza buona vale a dire non siamo in letto, ma l'umore tanto il mio che di Peppina è nero nero nero, ed anche la salute, dirò così, è spostata. Non si sentono che lamenti e guai dapertutto!- Più tardi -  miseria!! Che brutto anno abbiamo cominciato! E come male abbiamo finito l'altro!!!

 E Voi che siete guarito, abbiatevi ogni cura; vale a dire, lavorate poco! - ––

Rimando i contratti. Vedo che per il mutuo delle L.200,000 avete messo la solita quota per la Ricchezza Mobile. È a vostro danno; anzi io devo restituirvi qualche centinajo di L. per alcune quote pagate. Ora per non alterare conti e registri lasciamo le cose come sono, ed appena andrò a S^t Agata il Dott.Carrara farà la nota di tutto quello che devo restituire; e lo riterrete nel conto del Semestre venturo ––

Se vi piace, potete mandarmi il semestre ultimo passato qui il giorno 20 del corrente mese.

Saluti cordialissimi a tutti

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Af

G.Verdi