[nota a matita di altra mano: 21-3-72]

Venerdì

C.[aro] Giulio!

Ah baloss, baloss, baloss!

Voi fate anche dei miracoli?!!!

Ho ben sentito dire che altra volta si convertiva l'acqua in vino, e con pochi segni si dava a cenare a 5000 persone!!!. Ma voi fate ben di più!! Voi rendete intiere le cose rotte!.. Non s'è mai visto!––

Baloss, baloss, baloss !.. Avete fatto male, perché bisogna tornar da capo, rompere ancora (cosa ben ardua per me) e non ci sarà più la simpatica compagnia del S^t Giuseppe!..E perché nò?. Ora che noi tutti siamo sempre a cavallo delle Ferrovie, perché la comitiva del St Giuseppe non potrebbe venir quì a rompere (cosa non ardua per Voi) anche questa torta?...Io vi darei a desinare preparando gran pezzi di carne per Clarina. La Stolz che voleva pagare un pranzo per la scommessa perduta o non perduta pagherebbe il viaggio. Dormireste come potreste nel granajo in cantina cosa so io …. e poi di nuovo a Milano!!!..Ah sarebbe bella, ma ohimè non può essere che un sogno perché Aida nol permette. Ma se il sogno potesse realizzarsi in fatto son certo che non spiacerebbe a nissuno.

Addio dumque e grazie di tutto...in tutto, e per tutto.

Non fate più miracoli!

Datemi notizie d'Aida, e più tardi del Baritono e Basso.

Peppina saluta tutti

Mille e mille cose a Papà con ringraziamenti particolarissimi.

Ad ad

G.Verdi