Genova 25 Feb[braio] 1874

Caro Giulio

Assolutamente quest'affare di Firenze, è un'indecenza! Tutti i giorni una proposizione nuova!! Ora salta fuori lo spettacolo in autunno!!!!! Ma Voi .. Voi, che conoscete pur gli affari, non vedete che questa combinazione è quasi impossibile!! . .Come è possibile, che a quelle due artiste non venga fatta la proposizione di ritornare l'anno venturo al Cairo?... E come è possibile che, forse tutte due, ma o l'una o l'altra, non accettino quelle grasse scritture? Insomma non si fà che perdere tempo, e noi saremo in ultimo corbellati. Anche per Bolis perdete inutilmente il tempo! E perché non pensare prima a questo scioglimento? Non perdete tempo e fissate Capponi. Voi dumque non avete ben capito quanto vi dissi nell'ultima mia, che bisognava decidere assolutamente, perché oltre la risposta che dovrei dare alla Waldaman [sic], vi sono tante e tante altre cose per me, da combinare dopo.

Non esitate dumque più, e decidete.

Dichiarate all'Impresa di Firenze, che se entro il giorno..... non avranno deciso, si tengano la Waldaman, ma che non contino più sull'Aida, né per adesso, né per l'Autunno.......

Mi pare impossibile, che Voi abbiate potuto accondiscendere a questa nuova proposizione dell'autunno!. Sapete bene, che prima di tutto bisogna scriverne alla Stolz ed alla Waldaman, e ci vogliono tre settimane, per avere una risposta dal Cairo. Come puossi allora combinare quest'affare all'ora che siamo?

Vi sarebbe però un modo d'aggiustare tutto, cioè:

I. L'Impresa si obbligherebbe a dare la Waldaman per la Messa;

2. Voi vi obblighereste a dare l'Aida per l'autunno

3. Se la Stolz e la Waldaman potranno e vorranno andarvi, tanto meglio, e prima di tutto queste due; se nò, Voi permettereste egualmente Aida, o colla Mariani, e se volete anche colla Singer colla Fricci od altro mezzo Soprano che non saprei indicarvi......

In ogni modo decidete, perché vi ripeto non mi piace essere menato per il naso.

E del Basso cosa n'è?...

Addio ad

G Verdi