Genova 23 Di[cembre] 1879

C.[aro] Giulio

Spedisco il Pater noster. Nissuno si spaventi dei # che sono nelle prime pagine. Si danno l'aria di essere qualche cosa, e sono niente. Con un pò di studio, tutto riescirà facilissimo. Non dico nulla sulle masse. O una buona esecuzione, o nulla. –– Non prendete esempio dalle masse che hanno cantato la Messa nel Giugno passato,. Le circostanze volevano che io le trovassi buone, ed io ho proprio voluto trovarle buone; ma ora sarò più difficile, molto più difficile.

Metterò in netto l'Ave e la spedirò da quì a qualche giorno.

Mille augurj e addio

af

G Verdi

P.S.  Non dimenticate di far pagare il semestre alla Siga Piave.