Data: 1/6/1894



Luogo: Milano

ID: LLET001887




Milano 1 Giugno 1894

Caro Giulio

Ricevo lettera da Parigi in cui mi si dice che Maurel si è permesso di fare dei tagli quà e là nel Falstaff! E quello che è peggio ancora, toglie uno squarcio or quà, or là a capriccio, come ad esperimento ed a giudicare quali sono i punti degni  di essere tollerati, e quali di essere dimenticati! E poi si parla d'arte...  di Grand'Arte!!.. Che burla!! In questo modo le Opere non diventano altro che esercizj per far valere o la voce o il canto, od il gesto, (necessariamente manierati) d'un'artista qualumque.

Mi si domanda inoltre se io ho autorizzato quei tagli!. Ah no!. ah no!! Io ammetto, e senza dispiacere, che le mie opere non si facciano; ma se si fanno, domando sia come le ho immaginate Io.

Per questo mi rivolgo a Voi, mio Editore, ed invoco il Contratto che esiste fra Noi su questo rapporto. Dichiarate dumque in nome mio alla Direzione dell'Opera-Comique che Falstaff deve essere eseguito per intero come lo fù la sera della prima rappresentazione.

Credetemi sempre V[ostro]

G Verdi

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
Victor Maurel

Opere citate
Falstaff


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 180 X 113 mm

Lettera titolo LLET001887