S^t Agata 25 Agosto 1898

C.[aro] Giulio

Grazie dell'amabilissima lettera.. La mia salute và, come deve andare alla mia età, e non ho diritto di lagnarmi se le gambe mi portano male, se sono un pò sordo, se mangio poco e male, e se dormo quasi male... amen amen.

Voi sapete che sono quì Luigi Stolz, Boito, e se ci foste anche Voi sarebbe la gioja completa. La Stolz però và al 1° Sett. a Salso, e credo che a quell'epoca stessa Boito voglia venire a Milano, ma mi ha promesso di ritornare quì, e fermarcisi a lungo, meno male.

E così io forse verrò a Milano per un giorno o due, andrò per un'altro giorno a Genova e ritornerò a Milano per poco tempo per essere quì entro la Ia quindicina di Settembre. Così aggiusteremo i nostri conti, e ritirerò il frutto semestrale del 1°. Luglio passato dei titoli deposti alla Cassa di risparmio. Va bene?

Una parola di risposta, e preparatevi a venir quì con Giuditta quando vorrete. Ma ne parleremo a Milano.

Scusate se scrivo male e stentatamente son per via delli 85. Add ad

G Verdi