Genova 2 Maggio 1899

Caro Giulio

È proprio vero, gli affari sono una verta tortura!

Se si potesse farne senza, e non aver bisogno di vestire, di alloggiare, di mangiare (tutt'al più mangiarsi l'un l'altro) si risparmierebbero avvocati e legali.

Io pure ho bisogno di andare per affari presto a S^t Agata, e non so ora, se potrò trattenermi qualche poco a Milano, benché anche a Milano avrei qualche cosa da aggiustare intorno a quella povera mia bicocca!

Prendete le cose con calma ed io farò altrettanto. Il mondo non cascherà per questo... e se anche volesse cascare, io sono più fortunato di Voi, ché mi canzonerebbe di poco!... Addio dumque e coraggio

Aff

G Verdi