St Agata 10 Giug[no] 1899
C.[aro] Giulio
mea culpa, mea culpa... umilmente dico prostrato a terra!
Volevo scrivervi subito, e ringraziare Voi la Sgr Giuditta e tutti delle tante gentilezze usatemi, ma dopo sei mesi d'assenza da St Agata sono stato sotterato [sic] da una faraggine di affari, di noje di seccature, più nojose e seccanti perfino delle opere in musica! E non ho finito!. Ohimè! Ohimè!
Di salute stò come a Milano...
Grazie di tutto, e mille saluti a tutti..Ad ad ad
Aff
G Verdi
P.S. A proposito ho ricevuto oggi l'invito di pagare la rata dei 3 decimi alla Società della Scala. Fatemi il piacere di pagare per conto mio...