Sigr. Giovanni carissimo
Ho scritto dietro suo consiglio al Sigr. Alberto Torre, ora s’ella crede interessarsi in quest’affare come pure non dimenticarmi totalmente per qualch’altra occasione di scrivere che potesse tornar utile ad entrambi, gliene sarò riconoscentissimo: già gli è solamente per uno spartito ancora che abbiamo tali noje, perché come due e due fan quattro, colla prima opera si farà un buggerio!! (dicitura ballarinesca) così pel seguito si avranno e Canterini ed Impresarj alla nostra disposizione, e noi apriremo le gole dei primi e vuoteremo le borse dei secondi. Anche quel maledetto affare di Merelli se n’andò in fumo (almeno credo) perché io non ho saputo più nulla.
Tante cose gentili a Madame Josephine ed a colui che Tito intitolano. Al Cerri amabilissimo: pace e gioja sia con lui:
L’Immutabile suo
Gualtiero Sanelli
Parma 19 Maggio 1847
I saluti al caro Foroni
(Indirizzo)
Sigr. Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(il timbro postale riporta:)
PARMA
19
MAG.
1847
Milano
20 . MAG.