Data: 7/3/1846



Luogo: Lucca

ID: LLET003074




Sig.r Giovanni Ricordi

Tipografo e Negoziante di Musica

Milano

Lucca 7,, 3. 1846

A. C.

Ho ricevuto la Vostra Lettera e vi ringrazio delle 30 Copie del mio trattato d’Armonía che dite avermi spedito col mezzo della vostra Casa di Firenze.

Godo che abbiate acquistato la mia Regina di Cipro, e che quest’Opera (come voi m’esternate nella precitata Vostra) sia riuscita di vostra soddisfazione!

Per un povero Vecchio Compositore non è poca cosa!!; La moda in oggi vi ha fatto abbandonare la vostra divisa, per cui posponete ai Maestri che pur vi dovevano esser presenti, la gioventù. Se io mi fui con voi alquanto risentito, fù a sola cagione della notizia che avevate oltraggiato il nome di tutti coloro che avevano seguita la gran bandiera del Sommo Rossini; almeno questa fù la voce che si sparse per tutta Napoli quando voi foste colà per vedere altro Maestro.

Tutti abbiamo il nostro amor proprio, ed un’offesa quando viene da un Vecchio amico è ancora più sensibile che se derivasse da persona a cui non si è attaccati; ma siccome il tempo è buon giudice di tutto, e la verità non rimane lungamente offuscata dalle tenebre, così io condono tutto a quelle aberrazioni cui gli uomini vanno soggetti.

Eccovi schiettamente il motivo della mia ruggine, ed eccovi ancora una novella prova della mia sincerità e fiducia col mettere in scritto quello che spero voi conserverete sotto il suggello dellamicizia!

Bando dunque al passato, e mettetemi alla prova ond’io possa dimostrarvi che sono sempre

 

Il Vostro Aff. Servo ed Amico

G. Pacini [firma autografa in calce alla lettera dettata]

Trascrizione di Tiziana Gambaro

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 250 X 197 mm

Lettera titolo LLET003074