Data: 14/1/1847



Luogo: Lucca

ID: LLET003088




Preme
Al Pregiatissimo Sig.r Giovanni Ricordi
Negoziante di Musica
Milano
 
Amico Carissimo.
Lucca li 14 del 1847
 
Troppo io mi era convinto della tua amicizia per non esser certo d’ogni premura a vantaggio degl’interessi di mia Moglie, la quale ti conferma la sua riconoscenza. La tua del 9 corr. mi pone in grado di vi è più [sic] convincermi che quando trattasi di affari anco i Parenti dimenticano quei sacri principi che distingue [sic] l’uomo onesto dal birbante! Se dunque mio cognato Albini nega di aver ricevuto Lire 31 dalla defunta sua Madre ci vorrà pazienza poiché non avvi documento legale che comprovi il contrario. [****] dirà che la cosa è più che vera! Ed a prova del mio asserto rammenterò che il Sig.r Porro depositò al Tribunale quanto ho sopra detto. Che la Peppina, sorella di mia Moglie, conosce anch’essa quanto asserisco, e che in fè dei fatti la somma delle £ 31 Mila fu prelevata dalla defunta sopra la eredità della casa nella Passerella. Concludo infine che ove non voglia venire ad uno accomodamento si costringa l’Albini ad un giuramento. – Io debbo poi inoltre far presente, mio caro Ricordi, che Don Gaetano Melzi (a te ben cognito) mi assicurò che allorquando nel contratto di dote non è specificato che la somma sia in conto dell’asse Patrimoniale, il Codice Austriaco ritiene qual donazione l’impegno dotale. Io per tanto mi raccomando a te! Non è giustizia che un solo debba soccombere, quando altri vogliono prevalersi dell’altrui buona fede. Parlane all’avvocato Angiolini, il quale è degno d’ogni fiducia e concertati con Esso. Io mi rimetto a quello che sarete per fare. Abbraccerò ogni vostro consiglio. Desidero fra tanto conoscere a quanto ammonta la sostanza della defunta compresi gli interessi, e dedotte le spese, e quale sarebbe la parte che spetterebbe a mia Moglie. Perdona il disturbo. Conosco le tue occupazioni e mi duole doverti importunare! Ma a chi ricorrere? A te, amico vecchio; che sebbene fui da te dimenticato, io non potrò mai cessare di essere a tutta prova
 
L’aff.to Tuo
G. Pacini
 
P.S. Compiaciti far consegnare la qui unita all’avv.to Angiolini.
Trascrizione di Tiziana Gambaro
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 220 X 167 mm

Lettera titolo LLET003088