Pregiatissimo Sig. Tornaghi!

Vicenza 28/12 66.

La prego prima di tutto a volermi perdonare, se profittando della già esperimentata di Lei cortesia le vengo con la presente ad arrecarle qualche noja. Venni incaricato di assumere informazioni sul proffesore [sic] Giuseppe Sordelli attualmente direttore d’orchestra a Pavia, il quale concorrerebbe come istruttore d’archi, e direttore d’orchestra qui in Vicenza con annua pensione. A Lei certo non mancherà [sic] mezzi di poter effettivamente sapere se il detto Sordelli abbia veramente le doti e l’abilità che si rendono necessarie, e nell’uno, e nell’altro ramo sopra scritto, e di più informarsi possibilmente sul suo carattere ed onestà.

Non so per qual ragione (venendo a noi) Ricordi non progredisce nella stampa della mia nuova opera, almeno dei pezzi principali!... Non ne avrebbe forse persuasione?... O sarebbe pentito del contratto stipulato? La prego di dirmi liberamente tutto che si potrà rimediare, poiché non vedendo comparire alle stampe che una sola Romanza certo che nessuno s’incaricherà di far eseguire lo Spartito. Si assicuri che l’esecuzione della Pergola fu tale da svisare affatto il Carattere e la tinta di quell’opera. Si rammenti per analogia che alla Fenice, La Traviata, quel giojello fu così falsamente interpretata, appunto dall’istesso tenore Graziani dalla Donatelli, e dal Varesi, che stava precisamente al livello del De Bassini l’altro artista che io mi ebbi, da giungere al ridicolo, e da credersi musica da Cassone. Il mio Spartito si stacca un poco dalle vecchie forme ed è di genere molto drammatico, per cui ci vogliono esecutori che ne comprendano bene il carattere, ed il vero senso. Quanto prima le invierò gli ultimi due pezzi.

Ritornando ora all’informazioni [sic] di cui sopra le chiedo la prego [sic] di scrivermene possibilmente subito, cioè quanto più presto potrà, mentre io gliene anticipo i più vivi ringraziamenti, pregandola di non volermi risparmiare qualunque volta le piaccia.

Mille saluti a tutta la famiglia Ricordi, e mi creda frattanto con tutta la stima

Di Lei Dev. Serv.

Giuseppe Apolloni