Brescia 18/3/73.
Carissimo Giulio,
Poiché il decreto della mia nomina (che si dice firmato) non arriva mai, bisogna pure ch'io faccia le mie commissioni colla penna piuttosto che a voce …. ed entro in materia.
Se l'egregio amico M.° Faccio viene per la Stagione di fiera a Brescia, come ne ho la certezza, valga la raccomandazione seguente, che espongo subordinatamente, ma con tutta coscienza.
A Venezia si darà in estate la forza del Destino [sic] al Malibran; pare che il Direttore d'Orchestra non sia per anco fissato. Vi raccomando caldamente l'ottimo Trombini Cesare del quale sono certo certissimo che Autore ed Editore saranno
completamente soddisfatti. È un artista vero, non un mestierante; non ha partiti presi, ed ama la musica bella da qualunque parte essa venga.
Ha calore, intelligenza e coltura; ed una pazienza fenomenale per curare ogni più picciolo dettaglio finché l'esecuzione non sia perfetta. Insomma è un giovane che deve percorrere una bella carriera. E buoni direttori non ne abbiamo di troppi. Dunque avviso al lettore; spero che la mia raccomandazione non arriverà troppo tardi, e non sarà del tutto vana.
Mille cose alla famiglia, e a rivederci presto
Aff.mo amico
A. Bazzini