Data: 7/3/1858



Luogo: s.l.

ID: LLET004671




7. Marzo

 

Mio Carissimo Amico

 

Il successo che ho avuto col Ritratto è stato grandissimo. L’esecuzione è stata perfetta. Fraschini, Coletti, la Fioretti, si sono sorpassati ed anche Coliva nella parte del buffo si è fatto molto applaudire, cosa straordinaria perché questo artista è fischiato tutte le sere nella Linda. Sono stato chiamato fuori dopo la Sinfonia, dopo il 2do Coro dell’introduzione, dopo il duetto di Fraschini e Coletti, dopo la Cavatina della donna, dopo l’aria buffa, dopo il Finale del Primo atto, dopo la Romanza di Coletti dopo il terzetto di Tenore, Baritono e Buffo, dopo il Duetto tra tenore, e soprano, dopo un Coro e dopo il Rondò finale. La Cavatina della donna e la Romanza di Coletti furono bissate. In fine è stato un vero trionfo. L’impresa di S. Carlo la voleva per darla agli Abbonati e ne avevano pregato S. A. il Conte di Siracusa, ma io mi ci sono opposto perché il genere della musica, e del libro, è troppo delicata per queste massime scene, che se l’avrebbero dato almeno una sera al Fondo avrei accettato, ma loro non posso [sic] disporre una serata fuori l’abbonamento trovando arretrati in tutti i loro impegni contratti con il pubblico. Mi avevano fino promesso che farebbero l’Estella di S. Germano l’anno venturo con tutto lo sfarzo possibile, ma io ho risposto che se non davano l’Estella mi avrebbe ritardato, e non nociuto nella carriera ma fare un [sic] opera scritta per un teatro di Secondo ordine a S. Carlo sarebbe stato rischiare il mio avvenire, specialmente per l’alta Italia dove io tengo moltissimo a farmi nome.

L’editore [Coltreni], cioè Sisard era venuto a farmi delle proposizioni sporche intorno la proprietà che qui mi rimane, ma io ho risposto che non conosco che un solo editore, e quello Editore è Ricordi, e che avanti di fare una cosa che da Ricordi non venga deve [avvere] delle grandi metamorfosi nell’affezione che a Ricordi io porto. Quindi la proprietà per Napoli non la venderò intanto che voi non vi sarete assicurato la vostra proprietà per il resto del Mondo e ciò lo farete con determinare il giorno di pubblicazione come è di uso. Vi scrissi che vi avrei telegrafato, ma tra le altre cose di questo paese la linea è interrotta. Perciò in quanto ai cambiamenti che ho fatto all’opera e che vi scriveva di mandarmi l’originale a Napoli per completarvi la partitura, ho pensato troppo tardi perché domani ad otto giorni riparto per Parigi. Quindi se questa lettera giungeravvi prima che mi spediste l’opera a Napoli, mandatemela a Parigi al mio solito indirizzo e subito da la ve la rimanderò corretta. Riceverete un [sic] altra mia dove vi parlerò delle altre presentazioni. L’opera si darà dopo domani al Fondo.

G. Braga

Trascrizione di Paola Meschini
Persone citate
Gaetano Fraschini

Opere citate
Il Ritratto

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 208 X 134 mm

Lettera titolo LLET004671