Parigi 2 dicembre 1868

Mio Carissimo Eugenio

Mi è venuto il desiderio di stampare varie mie cose di Violoncello nella casa Ricordi. Specialmente Les adieux a Varenna = e Le Corricolo. Due piccoli capricci che Tito udì da me suonare qui in casa Rossini, e per quello che mi rammento gli piacquero molto. Vorrei pure stampare un capriccio più importante che con l’orchestra molte volte ho suonato. Tristesse et Espoir! Le condizioni sarebbero queste: i pezzi li venderei a cento franchi l’uno, regalandovi la partitura d’orchestra di Tristesse, e Ti prego Espoir. Perché degli altri due non vi darei che l’accompagnamento di pianoforte. Vi darei la proprietà per l’Italia solamente. E siccome sin ora non mi avete assicurato la proprietà specialmente per l’Inghilterra dove è necessario depositare qualunque pubblicazione entro tre mesi, e per prudenza anche in Francia. Ti pregherei, accettando la mia proposta, far depositare i pezzi miei che pubblichereste in Inghilterra, ed in Francia. Se la casa Ricordi vuole i miei pezzi a le sopradette condizioni, sii gentile dirmelo presto, acciò io possa mandarvi i miei scritti. Ho ricominciato la vita mia pesantissima di lezioni, e di serate violoncellistiche. Povero Braga! Credevo proprio dare il mio Ruy-Blas! Ma la tua patria m’uccise!.. Salutami tanto tutti di casa Ricordi, e tutti gli amici.

Credimi sempre

il tuo Aff^mo

Gaetano Braga

6. Rue de Provence

P.S. So che a Londra hanno stampato, a mia insaputa, molte mie cose. E perché non vennero depositate?