Paris, le 9 Maggio 1881                                                    35, Rue de Berri

 

Mio Carissimo Eugenio

 

Mi si è fatta la cortesia di mandarmi una circolare del Comitato dell’Esposizione Musicale 1881 in Milano, e penso che ciò mi sia venuto dalla casa Ricordi. Ti prego, quindi, ringraziarla tanto dell’onore che mi ha fatto, e di scusarmi se mai non mi fosse possibile andare a milano [sic]. Tanto che ti debbo 20 f.[ranchi] per quei due volumi che mi mandaste, e sto già pensando di mandarteli fra qualche settimana. Da che mi decisi a non più scrivere opere, la mia unica occupazione è la mia famiglia. Do qui quante più lezioni posso, e suono nelle case, quando mi pagano. La stagione di lavoro, e di guadagno mi dura sino alla metà di Giugno.

Sono forzato di restare un mese per organizzare la stagione ventura e verso il 16 Luglio partirei per Torino. Certamente la bella Milano con la sua splendida esposizione mi tenterà. Ma credo che il caldo, il mio ministro delle finanze, e la mia Vecchia Mamma che mi aspetta in Giulianova, mi faranno forse partire il 18 da Torino, Bologna, Ancona, e Giulianova. In tutti i modi tu, e tutti lo sapete. Per ora ringraziami tanto chi mi mandò la circolare, e se non vengo a Milano, significa che impiego altrove il denaro che dovrei spendere nella tua simpatica patria. Ama sempre

il tuo amico

Gaetano Braga