Data: Senza data



Luogo: s.l.

ID: LLET004831




Mio Carissimo Amico

 

Tu sei veramente gentile con me. Non mi ricordo di aver scritto a Maesani di te, in una maniera lagnosa. Se mai l’avrò fatto è perché ti voglio bene. Mi domandi quali pezzi sono da prepararsi per l’estero. Ti dirò che eccettuate una Fantasia del Trovatore, un trio Fantasia sulla Traviata e Negrita, gli altri pezzi stampati da Ricordi (mai istrumentati possono proporsi.

Quanto al vocale non ho di libero per l’estero che La Preghiera della Sera. Ma per questa vedo che hai paura d’avere dalle mie composizioni quattro soldi. Ti avverto che io tengo poco che la mia Preghiera della Sera sia venduta male. A parigi [sic] intanto debbono pregarmi perché il la vendi [sic].

Mi scrivi pure di dirti qualche cosa dei concerti dove io sono. Ti dirò che malgrado tutto il piacere che mi fa vedere il mio nome riprodotto, pure ora sono nella posizione di non più suonare per me nei concerti pubblici. E non seccare gli amici. E quest’anno non ho voluto suonare che una sola volta per un giovane Pianista che io proteggo.

Non per vantarmi ti dico che nei salon [rectius: salons] dove mi pagano bene sono alla moda, figurati che la scorza [sic] settimana ho lucrato 900 f[ranchi] a Milano ci vorrebbe un anno per fare 900 f. Ti mando un programma del Conte de Mercy d’Argenteau. Vorrei mandartene una diecina ma la posta non sarebbe contenta. Salutami Ricordi, Tito e Giulio mi hanno inteso da Rossini potrebbero parlare di me.

tuo aff.mo amico

Gaetano Braga

 

 

[La data della lettera si desume dalla nota archivistica sulla prima pagina, nel margine superiore destro: «31/3 (18)65 / Braga / R(icevuta) 5/4»].

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 134 X 102 mm

Lettera titolo LLET004831