Data: 1/7/1849



Luogo: Marsiglia, Francia

ID: LLET005137




Carissimo amico,

Cedendo alle istanze dell’Impresa, io vi scrivo a nome di questa sul rapporto seguente:

Furono qui inviati spero per isbaglio del vostro commissionario / due Spartiti (Il Giuramento e la Gazza ladra), che qui non si possono eseguire, e che l’Impresa non ha però ancora rilevato dalla Dogana: onde schivare qualunque dispiacere che potrebbe uscire da questo apparente equivoco, l’Impresa vi pregherebbe di qui spedire immediatamente, in luogo in luogo dei due Spartiti suaccennati, (che vi furono tosto rimandati franchi intieramente di porto) il D.n Bucefalo e la Semiramide, che saranno subito rilevati e pagati subito dall’Impresa [****]. Qualche piccola differenza sul prezzo di queste due opere non sarebbe quella che manderebbe a monte l’affare per parte dell’Impresa. Essa pure desidera che gli mandiate La Partitura e le parti del Terzetto dell’Italiana in Algeri (Pappataci! Che mai sento!) ed il Duetto “che l’antipatica vostra Signora” della Chiara di Rosembergh; dei quali pezzi l’impresa volendo l’Impresa fare acquisto, voi gli indicherete il prezzo non di nolo ma di vendita, che anche su di questi sarete subito soddisfatto.

In quanto al D.n Bucefalo sapete diggià i vantaggi che (piacendo) potrebbe recare ad entrambi. Del resto io non voglio importunarvi con preghiera di fare ciò che possa essere contrario al vostro interesse, specialmente non sapendo io al presente in che posizione vi trovate rispetto a quest’Impresa, epperciò se potete conciliare il desiderio dell’Impresa (che è anche il mio riguardo al D.n Bucefalo) colla vostra convenienza: allora ispedite tosto i Spartiti che vi si domandano, altrimenti fate come crederete meglio. La indefessa cura che ho degli Spartiti vostri che qui son già arrivati, affine questi non vengano copiati l’avrò pure degli altri che manderete; su questo lato adunque non abbiate nulla da temere.

Aggiungo i saluti a voi ed al vostro carissimo Padre e degn.ma Consorte, e mi professo di vero cuore

Marsiglia li 1 luglio 1849

L’Aff.mo vostro Serv. ed amico

Antonio Cagnoni

Trascrizione di Giovanni Vigliar
Persone citate
Giovanni Ricordi


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 216 X 134 mm

Lettera titolo LLET005137