Carissimo mio amico,

Marsiglia li 23 Agosto 1849.

 

Nell’occasione che mio Padre si reca a Milano, lo dirigo a voi, affine vogliate avere la bontà di consegnargli la piccola somma che ancor mi dovete per il completo saldo del nostro Contratto e che per circostanze di famiglia ci è indispensabile.

Ben inteso che riterrete su questa i 280 franchi (duecento ottanta) ch’io ho in parte ritirato e in parte ritirerò da quest’Impresa a nome vostro pel nolo del D.n Bucefalo, della Semiramide, e dei due pezzi in vendita. Di questi ultimi ve ne faccio quittanza ora, e non vi rimane più adunque che di saldare completamente il vostro. Sono persuaso che mi farete questo favore mentre avrete potuto chiaramente scorgere che fino a tanto che ho potuto fare senza incomodarvi, non v’ho incomodato, e che ora lo faccio veramente spinto dalle circostanze.

Quest’occasione m’è favorevole per salutarvi caramente insieme alla cara vostra famiglia professandomi distintamente

Il vostro Aff.mo amico

Antonio Cagnoni