Carissimo amico,
Dovendo Giovedì e Sabbato [sic] aver luogo la 1.a rappresentazione del mio nuovo Spartito, e rimanendo ben presto libero dall’impegno che qui mi legava, ho combinato diffatti [sic] col M.° Gambini di ritornare a Milano in di lui compagnia pella fine della ventura settimana. È conveniente perciò d’aspettare ad allora a stendere il Contratto già stipulato fra noi ed al quale altro non manca che la formula d’uso. Appena andrà in iscena l’opera sudd.ta vi informerò dell’esito.
Vi saluto caramente e mi dico di tutto cuore
Genova li 21. Agosto 1850.
Vostro Aff.mo amico
Ant.° Cagnoni