Amico car.mo,

Vigevano li 30. 6/64.

Ricevo da Reggio nell’Emilia la presente che qui vi accludo. Vedete un po’ se è affare conveniente quello di dare il Perrin a quel Teatro nel v. Carnevale e se potrete limitare il nolo in proporzione della piccola dote che ha tale Teatro. Attendo un vostro riscontro in proposito e che mi rimandiate la lettera qui unita, a cui risponderò tosto. Anche a Ravenna la si vuol dare in Carnevale. Per Trieste spero avrete già combinato definitivamente. A Brescia in Agosto ci va Bottero colla compagnia di Firenze e non bisognerebbe lasciar sfuggire quest’altra bell’occasione per riprodurre ancora subito colla compagnia sì bene affiattata [sic] la mia Opera. Procurate adunque anche dal canto v. di facilitare la cosa quando verrà il figlio di Bonola a chiedervi lo Spartito.

Vi saluto cordialmente assieme al car.mo Tornaghi. Tante cose all’ottima v.^a famiglia. Sono di cuore

V.° Aff.mo amico

Ant. Cagnoni