Carissimo amico,

Vigevano li 11. Agosto 1866.

 

Eccovi la copia del nostro nuovo Contratto da me firmato. Vi farò avere anche la cessione degli accomodi del Libretto, nel caso Piave non ve l’abbia già rimesso.

Sarebbe bene far cavare subito almeno le parti cantanti ed una copia della Partitura, poiché Prudenza ha già proposto l’Emiro in un buon Teatro pel mese venturo. Vi mando perciò colla posta i numeri 3. 4. 5. ed 11. Al più presto vi spedirò il rimanente.

Rinnovando cordialissimi saluti, passo a ripetermi

Tutto V. Dev.° ed Aff.mo amico

Ant.° Cagnoni