Amico carissimo,

Vigevano li 9. 7mbre 1866.

 

A giorni sarà qui di ritorno il Colonello [sic] Corte e gli farò presentare l’acclusomi Conto. Ti saprò dire poi cosa avrà risposto.

Appena saprai qualcosa circa all’Emiro, avvertimene, ond’io ti possa spedire in tempo gli ultimi quattro Numeri della Partitura. Fammi il favore di farmi tenere una copia della medesima, come già hai praticato pel Michele Perrin e per l’Amori e Trappole.

Certo che mi vorrai compiacere, ti saluto frattanto cordialmente e passo a ripetermi

 

Tutto tuo Aff.mo amico

Ant.° Cagnoni