19 Brook Street

Grosvenor Square

London

20 Marzo 1874

Caro Maestro

Circa un mese fa le scrissi una lunga lettera informandola ciò che avevo fatto per l’affare Rubinstein ma non ho mai ricevuto risposta. Suppongo che sarà stato immensamente occupato in questi giorni.

Jeri ricevei le prove di alcuni pezzi del “Mercante di Venezia”, che oggi le rimetto con alcune correzzioni [sic], specialmente nel pezzo Ballabile, che mi sembra quasi troppo magramente ridotto, e vi ho aggiunto qualche nota specialmente nel Basso, come credo si trovi nella riduzione fatta da me stesso. Spero che vorrà avere la bontà di vedere che le correzzioni [sic] non siano trascurate.

Le mandai anche una Copia dei Quattro Poeti, come che mi aveva domandato di inviarle.

Le mando anche le Armi della Duchessa di Northumberland a cui io desidererei dedicare la mia Opera, e come si rimase intesi.

Spero che il Signor Ghislanzoni si occupa [sic] un poco anche lui di me per il sogetto [sic] della nuova Opera. Io sto cercando sempre ma non ho ancora trovato nulla che mi piaccia, ma forse il Signor Ghislanzoni avrà trovato a quest’ora qual chè [sic] cosa da proporre.

Avrò tanto piacere di ricevere una riga da lei caro Maestro, quando le sue occupazioni glie lo [sic] permetteranno.

Mi comandi in tutto quello che posso, e mi creda caro Maestro

Suo Dev^mo S.^vo ed Amico

Egregio Maestro

Cav. Giulio Ricordi

Milano

P.S. Tanti saluti al di lei Signor padre, e al Signor Tornaghi.