Sinalunga

Toscana

9 Gennaio 1879

 

Mio Caro Tornaghi,

Spero che avrai ricevuto i miei saluti e buoni augurii dal nostro amico Signor Emilio Ricordi, a cui scrissi ora saranno circa quindici giorni.

In questi giorni speravo ricevere una qualche lettera dalla Casa Ricordi, ma non avendo veduto nulla, ti scrivo per pregarti di rimettermi le Due Mila lire a me dovute a forma del nostro contratto pel “Mattia Corvino” come pure la mia parte dei noli del Mercante. Dette (se non vi scomoda) pagabili a Firenze.

Poche settimane fa, feci un acquisto di terreni per accomodare un possesso che ho nelle vicinanze di Siena, e siccome, a giorni mi scade il pagamento, ho fatto assegno anche su questa somma, ed ecco la ragione che mi costringe a scrivertene in proposito.

Tanti amichevoli saluti all’ottimo Cav. Tito, al Cav. Giulio, e al Signor Emilio, e tutta la famiglia.

Augurandoti un buon proseguimento dell’anno ora appena principiato, mi dico

Tuo Aff.mo Amico

Ciro Pinsuti