Dublino, 8 Febbrajo, 1882

54, L^r Mount st.

Gentilissimo Sign. Tornaghi,

Mi farebbe molto piacere sentire da Lei, se io modificando la proposta fattavi in quel senso che più possa convenire alla Casa, si potrebbe rivenire sulla decisione fattami intravedere dal Signor Lisei a Londra.

Se io per esempio rilasciassi l’interessenza di quest’anno che già è per metà e più dovutami; se ai pezzi pubblicati fino alla fine Luglio, aggiungessi quelli pubblicati adesso, e che a me pare avranno un certo giro commerciale, o anche, se si credesse convenente di prendere anche quelli che sono ancora in istampa; infine io sarei disposto ad accettare tutto quello che io potrò ritenere ragionevole, e che possa rispondere alla mia convenienza del momento.

Se poi assolutamente la cosa non può o non deve andare, non se ne parli più; però io riterrei come un favore speciale che la Casa mi facesse sapere se intende ritenere i miei servizi per un nuovo contratto, e se così, sarei felice di intendermi fin da adesso, affinché io potessi formarmi una idea precisa di quello che la mia penna potrebbe fruttarmi per l’avvenire, e decidere in conseguenza importanti passi, che non mi è dato più di tenere sospesi, nella ignoranza del futuro.

Nella speranza che la mia lettera La trovi in ottima salute, mi riconfermo

Suo devotissimo

Luigi Caracciolo