La pergola, Capri. Il 2/8/1930.

Il 30 corrente dovrò dirigere ai concerti che la città di Liège dà ogni sabato in occasione della sua esposizione attuale, un programma storico italiano, nel quale figura il Concerto dell’estate di Pizzetti. Prego dunque di voler mandare parti e partitura secondo quanto è scritto sull’accluso foglio.

Riguardo poi al nolo di questo materiale, il contratto che ho con Liège (vi rammento di sfuggita che questi concerti nulla hanno da vedere col festival internazionale della S[ocietà] I[internazionale] M[usica] C[ontemporanea] che avrà luogo ai primissimi di settembre) pone a mio carico ogni spesa di materiale. Ho ottenuto dalla Universal Edition il prestito di due composizioni mie. Tanto non chiedo alla Casa Vostra, ma sarei grato - se considerando il caso speciale, Essa volesse cedermi il «Concerto» al più basso prezzo possibile. È questa la prima volta che dirigo quel lavoro, ma avrò certamente numerose occasioni di farlo in seguito, e Pizzetti è assai contento di ciò.

Gradirò un cenno di riscontro. Prego di mandar subito il materiale, e di credere ai sensi della mia viva cordialità.

Casella

Mille saluti anche all’Ing. Valcarenghi se ne avete l’occasione.

[su foglio a parte]

PIZZETTI                    Concerto dell’estate –

esecuzione il 30 agosto a Liège, ai concerti sinfonici della città, sotto la direzione di Casella;

mandare partitura a Casella, La pergola, Capri  -

il materiale a

Monsieur Arsène Heuze, Secrétaire du Comité des Fetes [sic] Communales, rue Forgeur, 14, Liège       (Belgio);

VERETTI – Sinfonia italiana – la partitura è in possesso di Casella, il quale scriverà a Parigi per il nolo del materiale.