Data: Senza data



Luogo: s.l.

ID: LLET006568




Egregio Sig Ricordi

Quand’io era malato in Napoli, perché temeva della mia malattia, mandai segretamente al ministro Mancini le mie franche osservazioni sull’opera Elnava del Sommo Pacini, cioè dissi il gran bene che v’incontrai in questa partitura, e non nascosi però di rimarcare l’abuso di certe cadenze ed altre cosette ora non più in uso, e lo feci espressamente per ottenere gran fiducia delle lodi che prodigava ai tanti buoni pezzi della citata opera.

Pare che vicino all’eminente ministro Mancini vi fosse un’amico di somma sua fiducia, e costui lesse il mio rapporto privato, e narrò alla figlia diletta, Giulia Pacini Fantozzi, tutte le mie osservazioni contrarie, e nulla delle magnificenze che scrissi!!

La Signora Giulia Fantozzi si lagnò meco; dovetti risponderle che si facesse comunicare l’intero rapporto mio, allora poteva permettersi di rimproverarmi di poco rispetto alla gloria meritatissima dell’illustre compositore, e che la sua figlia diletta si faccia dare la partizione della Saffo stampata, e tant’oggi idolatrata dal mondo intero, e vegga se si fanno dei salti simili a quelli da me proposti per l’Elnava, si tratterebbe delle solite cadenze e ripetizioni di qualche cosi detta Cabaletta. A tutto però vi era un gran rimedio; invitare cioè il distinto compositore, l’espertissimo maestro direttore di opere di ogni genere, il tanto giustamente ammirato Sig. Faccio, per dare il suo schietto parere sul lavoro inedito del sommo Pacini, Elnava. Allora si vedrà quant’io mi sono ingannato.

La mia lunga indisposizione catarrale e nervosissima pare che si voglia di molto mitigare. Mi auguro che l’aria nativa della campagna di Bari completi quasi la mia guarigione. Faccia dunque Iddio.

Ardisco darle una preghiera in tale momento. Se per una combinazione si trovasse copia stampata della mia Silvia mi farebbe somma grazia di spedirmela a qualunque condizione.

Mi permetto in tale occasione di dirmi suo servo umilissimo

Niccola de Giosa

10 giugno 83

Trascrizione di Marianna Capozza
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET006568