Palermo

giovedì

3 dicembre 1925

Gentilissimi e cari

Una parola per dirvi il mio disappunto nel trovare nel materiale d’orchestra di “Gethsemani” quasi tutti gli errori di copia che io corressi personalmente sul materiale d’orchestra che servì al M° Toscanini nell’edizione sua scaligera del lavoro.

Io lasciai detto in copisteria che con la mia partitura corretta in rosso e con le parti del materiale di Toscanini si procedesse a rendere perfetti gli altri materiali. Questo non è stato fatto, almeno per il materiale di Palermo od almeno con quella cura che s’impone in un lavoro dopotutto di prima attenzione.

Mi rivolgo alla vostra gentilezza perché una parola autorevole venga detta in copisteria e Vi prego di dare ordini affinché venga spedito all’Augusteo di Roma un materiale assolutamente perfetto.

Data la facilitazione enorme di una partitura e di un materiale di già corretto, è un lavoro da niente.

Ci conto moltissimo come conto sull’invio di questo nuovo materiale con i mezzi più rapidi.

Scusatemi se Vi ho rubato un minuto e con sinceri ringraziamenti ed affettuosi saluti, credetemi sempre

aff.^mo vostro

Victor de Sabata

E scusate la fretta e lo stile sbrigativo di queste righe.

Grazie de Sabata

[NB: aggiunta al piede della prima pagina, e a rovescio fra la data e l'inizio del testo]

Immaginate che le parti dei 1ⁱ violini recano una svista incredibile nelle due prime battute del pezzo!! [v. esempio musicale manoscritto]

Le mie correzioni sulle parti del materiale della Scala sono in matita rossa, bleu, e copiativa.