[Carta intestata]
Deposito di spartiti
Presso
Antonio Gallo
Comproprietario de’ Teatri S. Benedetto e Malibran
Rappresentante e Procuratore per le Provincie Venete
Tito di Gio. Ricordi
pel noleggio dei sudd. Spartiti Produzioni Musicali e Libretti teatrali
Con Negozio di Musica e Corde armoniche
Sotto le Procuratie vecchie N.° 113
Venezia li 26 Gennajo 1858
Sig. Tito di Gio. Ricordi!
Carissimo amico!
Ti rispondo subito dal negozio Gallo, per non tardare neppure un momento a ringraziarti della tua premura ed amicizia. Puoi ben credere che l’onore di dirigere il tuo accreditato giornale sorpassa le mie più ardite speranze, e che anzi ci vuole tutto il mio coraggio per succedere al Mazzucato. Il coraggio lo trovo colla fiducia che non mi mancheranno i suoi consigli, la sua valida cooperazione, e per tua parte quella bontà e incoraggiamento di cui oggidì mi dai la più valida prova. Io accetto adunque e te ne scriverò più diffusamente tra breve. So che tu agisci sempre scrupolosamente in tutte le cose: per questo non dubito che col cav. Mazzucato saranno salve tutte quelle convenienze volute dalla stima e dall’amicizia sincera che gli professo. Amo anzitutto adunque di sapere ch’egli è contento d’avermi per successore, e che sarà anche per l’avvenire il più bell’ornamento della tua Gazzetta. Per mio conto ci metterò tutto il mio ingegno per quanto scarso ei sia, e tutto quell’amore che io porto all’arte e alla indipendenza della critica. Abbiti di nuovo tante grazie della fiducia che riponi in me e alla quale con tutti i miei mezzi cercherò di non mancare giammai. Sull’argomento che scrissi al Sig. Cerri diventa inutile il provvedere. Ti scriverò domani o doman l’altro sull’epoca più breve in cui mi sarà possibile d’assumere l’affidatomi incarico: sulle condizioni mi pare che in generale non vi sia da soggiungere. Ricordami affettuosamente a tutti di tua famiglia, salutami il Mazzucato a cui domani manderò un articolo sull’opera del Tessarin quasi caduta. Amami sempre e credimi
Tuo aff.
Filippo Filippi