Data: 12/1917



Luogo: s.l.

ID: LLET007558




Mio caro Clausetti – Oggi vedrò Puccini e concreterò un magnifico disegno della scena per Schicchi. Domani Le riscriverò. Sono in debito di una risposta ad un Sua in data 6.XI. Ma come Ella sapeva io era in quel di Fiorenza. Saprà pure che mi hanno assegnato ai servizi sedentari e fra qualche tempo se Ella passerà da qualche città della Toscana, davanti a un palazzo reale o a uno stabilimento carcerario in una vergognosa sentinella che Le presenterà l’arme riconoscerà il sottoscritto lì a servir la patria come può. Intanto lavoro molto. Ho spedito il I° atto di Lisis rifatto e mi pare assai migliorato. Ho ultimato il II°; son dietro al III°. Spedirò domani trama Belzebù. E, prima del mio richiamo, conto finire i tre lavori. Non è affatto vero che a Puccini [Gautham? Gandhari?] non sia piaciuta; tutt’altro. L’ha trovata interessante ed ha ammirato la buona forma con cui è scritta. La suggestione teatrale non può venir fuori che dalla esecuzione. È una concezione che per essere completamente esplicata, ha bisogno... della messa in valore di tutti gli elementi che chi l’ha concepita ha anche pensato essere necessari ed indispensabili: suggestione di scena, luci, musica, discrete nudità femminili…non è vero?

Sembra incredibile ma a Firenze non ho trovato un Antonio e Cleopatra senza essere costretto a comprare tutto Shakespeare! Ed io l’ho tutto meno l’Antonio (prestato) e i "Due gentiluomini di Verona." Lo avrò però a giorni e Le scriverò.

Si faccia mostrare dal De Sabata l’atto e mi dica la sua impressione.

Omaggi alla cortese Signora e cordialità ai bimbi.

 

Affettuosamente

Forzano

 

Xbre 917

Trascrizione di Stella de Sabata


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 270 X 220 mm

Lettera titolo LLET007558