Caro Clausetti,

 

Ma c’è proprio un destino che ritarda la mia venuta a Milano? In queste circostanze ferroviarie non mi pare prudente muovermi stanotte tanto più che il Capo Stazione di qui mi dice non garantirmi l’arrivo.

È veramente spiacevole perché penso De Sabata debba partire! Spero che domani o dopo lo scherzo sia finito e verrò subito. In ogni modo anche se De Sabata dovesse recarsi a Montecarlo subito, gli potremmo spedire il libretto una volta concordato.

D’altra parte il ritardo di qualche giorno mi dà modo di aspettare il ritorno di Puccini e di venire a Milano più utilmente ancora, forse.

Affettuosi saluti a Lei e Valcarenghi.

 

Aff

Forzano

 

Viareggio, mercoledì 3 XII 19