Firenze 18/4/22

Caro Commendatore,

Appena di ritorno a Firenze da Napoli ho appreso che Germania venne dato due volte sole e che la prima sera l’esecuzione fu anco deficiente specialmente per causa della concertazione.

Nel caso che Germania si dovesse dare in altri teatri data anche l’indole speciale della mia musica che per essere compresa dal pubblico deve essere prima compresa da chi la dirige, il che purtroppo di rado avviene, le sarò grato se vorrà avvertirmene in tempo onde io possa personalmente assistere a qualche prova impedire che si rinnovi quello che è successo a Firenze che col ripetersi segnerebbe la visione [?] dell’opera. Siccome io ritengo che ciò dovrebbe dispiacere anche a Lei, confido che Ella vorrà appagare questo mio giusto desiderio.

Colgo l’occasione per mandarle i miei cordiali saluti

Suo devotmo

AFranchetti

Viale Machiavelli 7