Data: Senza data



Luogo: s.l.

ID: LLET007661




Egregio Sig. Avvocato,

Leggendo sul Corriere il resoconto della prima del Lohengrin, ho avuto l’impressione che il successo sia stato più per gli occhi che per gli orecchi. In quanto al direttore contiene a mio parere velatamente e garbatamente la sua condanna. Infatti che appunto più grave si può fare a un Direttore di orchestra che quello di rallentare i tempi quando andrebbero affrettati e di correre quando bisognerebbe andare adagio? Con questi precedenti (almeno che Ella non riesca a ritirare lo spartito, il che però mi sembra ben difficile ora) il Colombo va incontro alla sua morte, perché ora da un insuccesso alla Scala non si rialzerebbe più.

A Roma invece tutto mi fa sperare che le cose sarebbero andate bene. Infatti il M° Gui ha diretto già due concerti con un successo entusiastico e nel Colombo il suo protagonista è il direttore d’orchestra.

Qui unito le mando tre battute per il coro da aggiungersi nella partitura. Non si tratta di battute in più ma solo da aggiungere alla strumentale. Quindi è cosa da poco.

Le raccomando ancora le sorti del Colombo cercando di persuadere Toscanini a dirigerlo e a mantenere la sua parola e salutandola cordialmente mi creda

Suo devotmo

AFranchetti

Trascrizione di Graziella Bertelli
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 270 X 215 mm

Lettera titolo LLET007661