Pregiatissmo Sigr Giulio:
Lecco 13 Maggio 1877.
Non sarebbe bene scrivere al Sig Massenet per sapere se egli stesso sapesse proporre qualche tema da libretto? Dico tema e non programma; perché a questo penserei io; e qualora il maestro mi dicesse categoricamente: voglio il tale e il tal argomento, in meno di una settimana, tutto sarebbe concluso.
Al presente non ho in vista che due soli argomenti: il Gondoliero, ch'io già mostrai al M° Faccio, e ch'Ella pure deve conoscere – e il Doubrosky già destinato al Ponchielli, e poi, messo da parte, more solito. La Carmosina, già proposta al Flotow, venne dal Cagnoni accettata con entusiasmo, ed ora a lui spetta. L'opera del Massenet, apparsa recentemente a Parigi, mi pare di indole fantastica. Vorrà egli attenersi a questo genere, o tentare altra via? Sarebbe bene, glielo ripeto, informarsi da lui. Frattanto, in questi giorni, io penserò; nei due anni decorsi mi son passati per le mani tanti argomenti! . . . . Conviene che io rifletta un istante.
Poiché sono a discorrere con lei, mi dica un po': quali sarebbero le sue intenzioni sulla Salambò del Petrella? Ha egli realmente compiuto il primo atto e parte del secondo? Ha veduto la musica?.... Mi pare che quel libretto non sia da buttarsi via. E il Caligola? . . . .
Dal Ponchielli ebbi lettera recente. Da ciò ch'egli afferma, pare che i Mori di Valenza in breve saranno compiuti.
Nel corrente mese finirò la Maschera, come ho finito l'altro dì Gli schiavi di Enna, destinati ad un M° Ravera, domiciliato a Parigi. Nel giugno potrò dunque dar principio a nuovi lavori melodrammatici. Finalmente mi sono sgombrato la via …. Ah! ce n'è voluta … della pazienza!
Attendo ansiosamente notizie dei cani-!
Salutandola con affetto mi dico
Di Lei dev aff
A Ghislanzoni
Trascrizione di Archivio Ricordi
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 267 X 209 mm
Lettera titolo LLET008040