3 Sett. 1884.
 
Pregiatissmo Sig. Tornaghi:
 
Perdoni se rispondo in ritardo.
Col massimo piacere scriverei un libretto pel bravo M° Zuelli, ma finora non mi è avvenuto di trovare un tema fantastico che mi vada a genio. Resti dunque convenuto che qualora al M° avvenisse di trovare ciò che io ho cercato invano, immediatamente io mi accingerei al lavoro. Gli argomenti fantastici non abbondano. Intendo i buoni, perché di scioccherie sono pieni i volumi. Siamo sempre là, colle fate, coi genii del male e i genii del bene, colle ombre, colle apparizioni ecc. ecc. Ripeto: se lo Zuelli trova, tanto meglio – si trattasse di un dramma completo, di un embrione di romanzo ecc. ecc. al resto penserei io. In caso diverso, si volga ad altro poeta dalla fantasia più feconda, ch'io proprio non ne avrò a male.
Spero che Ella, la sua Signora e famiglia godano buona salute. Il nostro territorio è invaso dal cholera, ma Caprino finora andò esente.
Se verrà, lo accoglieremo dignitosamente.
Con mille saluti
Di Lei Devotiss
A Ghislanzoni