Sacco 17 giugno 1914.

Caro Signor Tito - so che Francesca a Londra andrà in scena probabilmente verso il 25 pross. Io, per molte ragioni non sarò presente a questo nuovo e importante battesimo della mia opera; ma spero che qualcuno della Casa assisterà alle ultime prove, tanto più che dell'elemento artistico che vi prenderà parte, tolti il tenore e il baritono, nessuno conosce la musica e il modo di interpretarla. Tempo fa il buon Clausetti mi diceva che avendo l'ordine dalla Casa, si sarebbe portato volentieri a Londra per dirigere le ultime prove di Francesca; io spero che voi abbiate già provveduto accioc[c]hé la mia opera abbia un padrino anche a questo battesimo; ma in caso contrario vi prego caldamente di farlo anche perché questa povera Francesca non sembri figlia di nessuno! Vi sarò grato se mi comunicherete qualche notizia sulle prove e sull'esecuzione.

Accettate la cordialissima stretta di mano del vostro

aff^mo Zandonai